Do ut des

Una canzone su un increscioso episodio di leccaculaggine capitato in una scuola italiana come tante. Il testo mi e' stato fornito direttamente dall'interessato, in arte Joe Rivetto, e per una volta ho accettato di buon grado questo sconto di lavoro :-) Devo dire che comunque le rime sono azzeccate la metrica corretta, forse appena appena prolisso, ma si sa', e' un'eta' di esuberanza! Bravo Joe, chissa' che un giorno tu non continui la tradizione del cantautorato alla bona, io sono vecchio e stanco ormai e (violini, tramonti, sfumate in campo lungo, lo portano via, poveraccio, un tempo era un grande artista)

La richiesta, effettuata il 12 settembre 2006, diceva:

Ciao Lello, ho appena scoperto il tuo sito e mi é venuta subito voglia di farti una richiesta... So che hai fatto una canzone simile per degli idraulici ma a me servirebbe una canzone dedicata ai leccaculo, ti spiego la situazione: Sono all'ultimo anno del Liceo e sono venuto a sapere qualche giorno fa che 5 miei compagni di classe a fine giugno hanno mandato un mazzo di fiori corredato di biglietto firmato solo da loro 5 per scusare di alcuni screzi che la classe aveva avuto durante l'anno, senza consultare nessuno (al di fuori dei 5). Io sono stato uno dei pochi che ha avuto il coraggio di incendiarmi e di sfotterli a sangue e ho cominciato una campagna contro di loro sul mio blog (visto che lo leggono spesso), con una poesia e altre cose, come puoi ben vedere su http://trashdeluxe.spaces.live.com/ Se tu, carpendo informazioni un po' da quello che ti ho scritto e un po' da quello che puoi leggere sul mio blog, creassi una canzoncina mi andrebbe benissimo...potrei metterla all'apertura del blog cosi' tutti la sentirebbero...anche riprendere il mio "componimento" in musica potrebbe andare, se non hai voglia di scervellarti.... Ti ringrazio in anticipo e complimenti, veramente! Emiliano