Quanto mi garba Susanna Parigi!

Sono appena tornato dal concerto di una grandissima artista che ascolto da anni ma che non avevo mai visto dal vivo, Susanna Parigi, e ne sono rimasto assolutamente affascinato; non esagero a dire che la ritengo la migliore voce femminile italiana, nonchè una autrice poetica e continuamente emozionante. E aggiungerei anche che è una donna bellissima e molto alla mano, avendoci avuto l'occasione di scambiarci qualche parola.

Ho impiegato molto più tempo a scrivere questa descrizione che a creare la canzone, che in effetti è completamente improvvisata, tentando malamente di ricreare il suo raffinatissimo stile pianoforte e voce, non per ambizione di imitarla, ma per un segno di pura ammirazione, come si dice, m'è sgorgata da i' core! Peccato gliè sposata, maremma...