Immacolata

Una sapida (sapida?) stornellata fiorentina per Immacolata, nella speranza di aiutare il disperato amante nel far maestosa breccia nel pensiero di cotanta pulzella.

La richiesta, effettuata il 22 novembre 2005, diceva:

Caro Lello, ti scrivo da Ottaviano, giù hai fatto un pezzo sul nostro giornalaio.Ti chiedo adesso, se possibile, ti dedicare qualche strofaccia alla ragioniera capo del Comune (anch'io lavoro al Comune) cheéuna bella donna peróémezza pazza credo per mancanza di scopazzamenti fatti a quel Dio biondo. Allora quando sta arrapata (sempre) se la piglia con tutti e con tutto. Ripeto nonébrutta, anzi... mi offro volontario per darle "il calmiere". Si chiama Immacolata (giuro!) ti prego, peró, il mio nome non deve comparire nella maniera più assoluta altrimenti mi sospende lo stipendio. Nella speranza che possa aver colpito la tua fantasia ti ringrazio anticipatamente e ti saluto cordialmente.